Roma – Sono ore drammatiche quelle che sta vivendo il Movimento 5 Stelle. Dopo la manina intervenuta nel Decreto Dignità e soprattutto dopo quella che ieri sera ha manipolato il Decreto Fiscale inserendo un condono di cui beneficerà a posteriori anche Al Capone, oggi Luigi Di Maio denuncia un’altra clamorosa irregolarità. Ne dà notizia lo stesso vicepremier con un post su Facebook:
+++ “È accaduto un fatto gravissimo! Il Toninelli che è arrivato al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture è stato manipolato. Nel Toninelli inviato al Ministero, ma non accordato dal Consiglio dei Ministri, c’è una percentuale di cazzate troppo elevata. E inoltre, se guardate bene, i suoi occhi sono disegnati direttamente sopra le lenti degli occhiali, come un giornale onesto aveva fatto notare. Noi del MoVimento 5 Stelle non lo accettiamo un Toninelli così. Non so se una manina politica o una manina tecnica, in ogni caso domattina si deposita subito una denuncia alla Procura della Repubblica perché non è possibile che vada al Ministero dei Trasporti un Toninelli manipolato!” +++
Dunque ecco finalmente spiegato il motivo delle tante minchiate inanellate da Danilo Toninelli. Ma i colpi di scena non sono finiti: pare che il sopracitato post su facebook sia stato manipolato da una manina, non si sa ancora se politica o tecnica, durante il tragitto lungo la fibra ottica che congiunge l’abitazione di Di Maio con quella di Rocco Casalino, a sollevare il dubbio è lo stesso vice premier in un messaggio su twitter, che pare sia stato manipolato a sua volta da una mano politica o tecnica. E oggi il giallo si infittisce ulteriormente: una nota ufficiale di poche ore fa del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, fa sapere che il ministro Toninelli in realtà non si è ancora insediato.
Eddie Settembrini