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Incendi Amazzonia, bilancio meno grave: “Quegli alberi potevano diventare libri di Giulia De Lellis”

Incendi Amazzonia, bilancio meno grave: “Quegli alberi potevano diventare libri di Giulia De Lellis” - Lercio

Brasilia – Dopo il drammatico incendio che ha devastato la foresta amazzonica è arrivato il momento di fare un bilancio definitivo dei danni. Il primo a parlare è stato il Presidente Bolsonaro che, a margine di un convegno dal titolo “Partecipare a convegni innocui mentre si lavora per instaurare una dittatura”, ha voluto rilasciare una breve ma significativa dichiarazione sul rogo della foresta: “Me ne strasbatto il culo”.

A seguire, però, è arrivata una presa di posizione sorprendentemente rassicurante da parte di Greenpeace, per bocca di un suo rappresentante: “Vero, è andato in fumo uno dei polmoni principali del nostro pianeta, tanto che fra qualche anno dovremo girare tutti con una bombola di ossigeno a tracolla, ma in fondo c’è una notizia positiva che rende il bilancio meno grave del previsto: molti di quegli alberi andati persi rischiavano di diventare copie del libro ‘Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza!‘ (opera prima di Giulia De Lellis, una influencer italiana che fino all’altro ieri era nota solo per possedere due tra i 12 miliardi di polmoni del pianeta NDR). Sarebbe stata una fine ingloriosa per degli alberi secolari. Alla fine è andata bene così, la consideriamo una sorta di eutanasia”.

Il libro della De Lellis, infatti, appena uscito ha già venduto 75 miliardi di copie solo a Pomezia, suo paese di nascita, piazzandosi direttamente al secondo posto tra i libri più venduti nella storia subito dietro al Corano (ma si attendono i riconteggi). E altrettante copie erano in procinto di essere ristampate per venire incontro all’enorme bisogno di concetti vuoti e stereotipati dei suoi follower. Per questo motivo la tipografia, dopo aver stampato copie del libro su ogni tipo di carta prodotta in Italia (carta velina, cartoncino, cartone, carta vetrata, carta da forno, carta igienica, Marco Carta, carte di credito, carte Modiano) avrebbe sicuramente attinto alla foresta amazzonica per soddisfare il gigantesco fabbisogno di cellulosa creato dal fenomeno De Lellis.

Ora, grazie all’incendio della foresta amazzonica, non saranno stampate ulteriori copie del libro. La casa editrice Mondadori ha fatto sapere di essere stata costretta a modificare la strategia editoriale: “Stamperemo solo le copertine del libro, mentre all’interno inseriremo delle buste di plastica contenenti guano di piccione, siamo relativamente certi che i lettori non noteranno la differenza”.

Eddie Settembrini

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