Cologno Monzese – “Finalmente un evento, in quella trasmissione, che la scienza è in grado di spiegare, non come il numero di spettatori, che ci lascia sempre basiti”.
È questo il commento della comunità scientifica mondiale di fronte a quanto avvenuto nell’ultima puntata di Domenica Live, programma che l’Unesco si appresta a nominare patrimonio immorale dell’Umanità.
Nel corso della puntata Barbara D’Urso ha, infatti, accolto in studio la collega Federica Panicucci e subito le due hanno iniziato a emettere tante radiazioni quante si pensa ne emetterà il Sole durante la sua intera esistenza e, per una quindicina di secondi, hanno raggiunto la temperatura di cento miliardi di Kelvin.
“Certo” – specificano gli scienziati – “perché ciò avvenga la fonte di energia deve avere una massa almeno nove volte superiore a quella del nostro Sole e lì entra in gioco la quantità di trucco applicata alla D’Urso e alla Panicucci”.
Molti telespettatori si sono lamentati del fatto che i loro televisori sono stati letteralmente bruciati dall’emissione energetica ma Mediaset ha promesso che sono allo studio nuovi apparecchi in grado di sovrapporre immagini riprese a diverse lunghezze d’onda, ovvero raggi X, infrarosso, visibile.
A lamentarsi, però, sono stati soprattutto diversi defunti: “Ma chi è che ha acceso tutta ‘sta luce? Possibile che pure da morti ci dovete rompere i coglioni? Non basta Ivana Spagna che ogni due per tre cerca di comunicare con noi!”
Augusto Rasori