Sulla scia dell’elezione di Bergoglio al soglio di Pietro e di Laura Boldrini alla Presidenza della Camera, anche il mondo della pornografia sembra voler voltare pagina e abbracciare un profilo sociale e solidale.
È Rocco Siffredi, il re del porno, a pronunciare delle parole di rottura e di cambiamento: “Vorrei che la pornografia si preoccupasse degli ultimi, dei poveri, dei bisognosi. Basta con le scene girate ai bordi di piscine lussuose, basta scopate con cinque, sei donne quando nel mondo ci sono uomini che non ne hanno neanche una e soprattutto basta sprecare sperma quando potremmo raccoglierlo dai volti delle attrici e donarlo alle cliniche di fertilità”.
Parole che hanno commosso tutta l’Italia, quelle di Rocco Siffredi che ha aggiunto di voler dare subito seguito alle sue intenzioni girando un film dal titolo “Rocco si incula le missionarie in Darfur ma una alla volta. Vol. 1”.
Eddie Settembrini