Vicenza – Le gole più arse provenienti da ogni parte del globo si sono date appuntamento nel circolo del dopolavoro ferroviario di Bassano del Grappa che ha ospitato il controverso campionato del mondo di etilometro. Una prima edizione ricca di emozioni e colpi di scena, macchiata soltanto da un’approssimata organizzazione, dovuta sia all’inesperienza degli addetti, sia alla scarsità dei fondi a disposizione a causa del mancato accordo per i diritti tv sull’evento con il canale Sky Duro.
Non solo discorsi senza senso e lividi senza un perché ma anche cultura in questa grande giornata di sport, che ha ospitato l’abbraccio storico tra il Biancosarti e il Montenegro, un dibattito dal titolo “Sambuca, con la mosca o senza?” e una raccolta firme contro la nuova dilagante moda del’AirDrunk, gente che fa finta di essere ubriaca.
La finale è stata tiratissima e ha visto contendersi il titolo il tedesco Otto Spritz, scoperto dal talent scout Mickey Rourke, e l’ex ciclista l’italocolombiano Marileno Lisergi (Cantine Tollo), dopo aver battuto rispettivamente in semifinale i fortissimi beoni Martini (China) e Punte (Mes).
I due fegati si sono dati battaglia senza esclusione di colpi fin dalla prima batteria di grappe nelle qualificazioni del mattino – splendido Lisergi nelle qualificazioni con un 2.8 g/l alle 10:00, migliorando il record mattutino stabilito lo scorso anno sulla ss16 – per poi confrontarsi nel prosecco ad ostacoli, Triathlon della pisciata (in lungo, artistica e siepi) la specialità di Spritz, sbroccata senza verniciarsi le scarpe, sino alla finalissima del “bevilo tutto” a oltranza con soffiata decisiva nel DRAGER 7110 MKIII, il famigerato etilometro della polizia.
Purtroppo gli organizzatori non erano preparati a ospitare il testimonial della serata, Gérard Depardieu, che ha finito anzi tempo quasi tutto l’alcool, e i due finalisti sono stati costretti a sfidarsi a colpi di Petrus e Unicum.
Ma quando tutto sembrava auspicare l’assegnazione dell’ambito titolo ad ex equo a causa della mancanza di alcool, il Lisergi ha notato due bicchieri blu (uno in realtà) di acqua e Bols dove la barista depositava le mance. Così un attimo prima di soffiare nel DRAGER 7110 MKIII si è lanciato al bancone scolandolo il liquido insieme a 3.65euro in monete che si erano ossidate in blocco, superando così Spritz e siglando un incredibile 5.1 g/l.
A tarda notte Marileno è stato premiato dall’irascibile Obelix che in un rigurgito di rabbia ha scagliato il trofeo sul naso dell’iridato campione italocolombiano. Nemmeno il tempo di asciugare le lacrime di commozione, di dolore e di fase down della sbornia, che subito è giunto il delirium tremens a coronare in grande stile questa meravigliosa giornata di sport.
Vittorio Lattanzi (foto: wikimedia)