Argentina – Il tifo esagitato non dimora solo in Italia, come dimostra l’episodio accaduto nello stadio comunale di Rentronada, piccola località argentina, tra le compagini della categoria Pulcini di due squadre cittadine: il Rentronada Juniors e il Racing de Rentronada. I genitori-ultras del Rentronada Juniors hanno invaso il campo al quindicesimo minuto, poco prima della fine del primo tempo, quando Juanito Piccino (6 anni) difensore del Racing ha falciato di netto in area di rigore l’attacante della squadra avversaria Bombito Quiera (5 anni), lasciandolo al suolo fra le lacrime. L’arbitro ha incredibilmente lasciato correre, provocando l’ira feroce della madre di Bombito (nonché capo ultras del Rentronada Juniors) rispondente al nome di Bombita. La donna ha spaccato il vetro antipoiettile che divideva gli spalti dal campo a suon di testate, per poi guidare la carica verso il direttore di gara. La rissa è diventata totale quando anche il capo ultras del Racing di Rentronada (nonché mamma del piccolo Juanito Piccino) rispondente al nome di Donna Juanitina, ha invaso il campo venendo alle mani con i tifosi dell’altro schieramento. Dagli spalti, intanto, degli ottenni esagitati hanno lanciato un triciclo giù dal terzo anello, mandando sei spettatori in prognosi riservata.
Chiorbaciov