Città del Vaticano (Vaticano D.C.) – “Pensavo fosse una delle sue solite telefonate giornaliere, quelle che fa dopo aver letto i titoli dei giornali, e dopo essere passato per la sua pagina Facebook, dove ama dialogare con i fans…ehm…credenti, invece ha chiamato proprio Lui, l’intoccabile”. Sono queste le esatte parole di padre Gianluca Amoroso, assistente di Papa Francesco dai tempi in cui per riuscire a mantenere una piccola chiesetta, cercavano l’oro nei bacini del Klondike, insieme ad un giovanissimo Scrooge McDuck.
“Lui ha alzato il telefono”, continua Amoroso, “e ha detto testuali parole «Hola, Pinucho…soy Papa Francesco…io te seguo sempre su internet. Tutti quanti su Twitter me retwittano i tuoi video. E poi vado su Facebook e me condividono i tuoi video, e yo me li guardo i tuoi video perché sinceramente, Pinucho, fare il Papa es una gran rottura di pelotas, non c’hai mai nada da fà. E quindi ho visto, ho rivisto, ho considerato, mi sono addormentato per la pennichella, e ho deciso di chiamarte, per dirti solo una cosa: Ce scassat a uallera!»”
Lo sgomento iniziale dovuto all’ennesimo straniero che impara come prima cosa le parolacce, si placa però quando tale locuzione figurata rivolta al Sito Rivelazione del 2013 viene spiegata dalle parole che proprio Papa Francesco rivolge ai suoi follower, sulla sua pagina ufficiale: “Sta sempre a telefonà a Bersani, a Berlusconi, a Napolitano, y ripete le cose che dicono loro, e poi richiama ¿e che fa? ¡Le riripete! ¿¡Y cambia un poquito lo show, no!? Manco Gabriele Cirilli fa più Tatiana. Una rinnovata ci vuole. Es como se io ogni settimana mi mettessi a fare sempre lo stesso show fuori dalla finestra di casa mia… ¡E che diamine!”