CAGLIARI – Sono state ore di trepidazione, di attesa e di discussioni, dopo il ritiro di Francesco Pigliaru dalla corsa a Presidente della Regione sardegna, ma alla fine il Pd ha scelto il candidato alle regionali che avranno luogo in Sardegna il 16 Febbraio. Si tratta di Ugo Cappellacci.
La notizia ha creato un certo imbarazzo iniziale, considerando che lo stesso Cappellacci è anche candidato con il centro destra, ma con il passare delle ore l’idea è stata accettata dai più come un segno di continuità rispetto alla politica nazionale.
Durante la conferenza stampa il segretario regionale Lai ha dichiarato: “Si tratta di un’idea sperimentale, coraggiosa, ma sicuramente vincente. Se il Pdl prenderà più voti sarà Ugo Cappellacci a vincere e il Pd, guidato da Ugo Cappellacci, siederà tra i banchi dell’opposizione. E vi posso assicurare che sarà un’opposizione dura, molto più dura di quella organizzata da D’Alema durante i governi Prodi. Se invece sarà Ugo Cappellacci a prevalere allora il Pd, capitanato da Ugo Cappellacci, starà all’opposizione”.
A confermare la bontà del progetto arriva in serata l’approvazione di Matteo Renzi: “L’idea di Lai, per quanto folle, potrebbe essere l’unica soluzione per spazzare via Cappellacci e i suoi progetti di distruzione delle coste. Ed è molto simile a ciò che ho in mente per le prossime elezioni politiche”.
Claudio Meloni