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Pensionato tenta l’aborto ma avevano invertito le analisi all’ospedale

Pensionato tenta l'aborto ma avevano invertito le analisi all'ospedale - Lercio
Il pensionato e la sua ginecologa

Udine – L’ennesimo caso di malasanità ha colpito un altro dei milioni di pagatori di ticket della nostra penisola. Stavolta è toccato a Goffredo Cioser, pensionato 75enne nato prematuro e cresciuto nel capoluogo friulano. La normale routine dell’anziano vedovo fatta di bestemmie, mignotte e caffè corretti con trielina è stata spazzata via circa quattro mesi fa, quando le analisi consegnategli dal medico non lasciavano dubbi: “Lei è incinta! Complimenti. Non ho la più pallida idea di come abbia fatto, ma complimenti “. 

Basta con l’alcol. Basta con le sigarette. Basta con l’ alcol. Basta con le mignotte. Ma sopratutto basta con l’alcol. La vita del pensionato ha subìto una grossa svolta, senza contare le preoccupazioni per il futuro: per quanto avrebbe potuto occuparsi del bambino? Come avrebbe potuto tirarlo su con la misera pensione che si ritrovava? E chi gli avrebbe insegnato a cambiargli il pannolino, visto che lui e sua moglie non avevano avuto figli e a malapena riusciva a cambiarsi il suo? Tutti questi dubbi atroci lo hanno portato a rivolgersi a diverse cliniche private in cui si pratica illegalmente l’aborto o, come le chiamano in zona, “bar”. Alla seconda bottiglia di Verduzzo, l’anziano pensionato ha capito che non era giusto sfondarsi di alcol fino ad espellere il feto e vomitare bile, e si è fatto forza: è andato a fare colazione e poi si è recato dalla ginecologa.

La dottoressa, sconvolta, ha spiegato all’uomo che i suoi dubbi su quale colore avrebbe dovuto adornare la cameretta del nascituro potevano aspettare, visto che è scientificamente impossibile che un 75enne in andropausa possa aspettare un bambino. Fatta luce sulla storia, Goffredo ha scoperto che le sue analisi erano state scambiate con quelle di qualcun’altra.

“La cosa che mi fa scompisciare di tutta questa storia – spiega il direttore dell’Ospedale, Al Damerini – è che da qualche parte in città c’è una donna incinta che starà meditando il suicidio perchè convinta di avere il Parkinson”.

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