KABUL – Elizabeth Boobs è una soldatessa 25enne di stanza in Afghanistan dal 2010. I compagni di reparto ne hanno sempre apprezzato, oltre alla caparbietà, alla determinazione e alla rapidità con cui aziona il grilletto, soprattutto il prosperoso davanzale: Elizabeth porta infatti una quarta abbondante, difficilmente occultabile dalla divisa.
Il lato negativo di cotanta abbondanza era però la compromissione della sicurezza delle operazioni in cui la soldatessa veniva coinvolta. Durante le missioni, non solo gli altri soldati si distraevano quando Elizabeth stava loro di fronte, ma non le coprivano mai le spalle appena si voltava. Così, dopo anni sul filo del rasoio, in cui anche le ricognizioni di routine si trasformavano automaticamente in missioni suicide, Elizabeth ha optato per quella che sembrava l’unica soluzione possibile. Rientrata per un breve permesso premio a Boston, si è recata da un chirurgo plastico e si è fatta impiantare delle protesi al silicone sulla schiena.
Ora, a poco tempo dal suo ritorno nella base USA a Kabul, la situazione pare essere cambiata in meglio: «Tutta la base mi coccola: è un continuo ricevere pacche sulle spalle, massaggini e gavettoni rinfrescanti. E quando usciamo in territorio ostile, ho tutto il mio reparto a guardarmi le spalle» ha dichiarato Elizabeth.
Mauro Giukino.best – Stefano Cao