Bruttinzona (Svizzera partenopea) – Brutta disavventura per un nostro connazionale in visita in terra elvetica: Ciro Pasquale Cupiello, parcheggiatore abusivo di monopattini di Mergellina, detto Cicirinella, si era recato in Svizzera per andare a trovare il fratello, Peppino Gennaro Cupiello, che ora si fa chiamare Peter Lichsteiner per subire meno discriminazioni.
Ciro era diretto in auto a casa del fratello, che da tempo sta provando a convincerlo a trasferirsi in Svizzera, quando ha subito un atto di vandalismo che l’ha traumatizzato: mentre era bloccato in coda col braccio fuori dal finestrino, uno sconosciuto in scooter lo ha affiancato e gli ha infilato un Rolex d’oro al polso, per poi fuggire in mezzo al traffico facendo perdere le sue tracce.
Il gesto scellerato ha avuto conseguenze pesanti (o almeno questo è quanto è stato comunicato all’assicurazione, NdR): Cicirinella è stato colpito da una dermatite da contatto irritativa, dovuta a una forte intolleranza ai metalli preziosi. Inoltre ha subito una torsione del braccio che gli ha causato una sindrome del tunnel carpiato, disturbo per cui il polso rimane piegato ad angolo retto e inizia a roteare.
Trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso, ha quindi subito un ulteriore trauma quando si è reso conto che in tutto l’ospedale non c’era neanche una formica: “E che sfaccimma! Manco la pet therapy tengono ‘ccà!“.
A quel punto Cicirinella ha chiesto di tornare immediatamente a Mergellina, per continuare a dedicarsi alla missione della sua vita: “Tengo nu desiderio dinto ‘o core: smontare chilli cazz e luoghi comuni ncopp e napulitan” ha dichiarato Ciro, con una maglia di Maradona indossata sopra un costume da Pulcinella, suonando il mandolino davanti a ‘na tazzulella ‘e cafè.
Andrea Michielotto