Roma (Villa Appia delle Sirene – Terme di Caracalla) – Un altro incidente mortale ha sconvolto il mondo del cinema, questa volta proprio sul set di una pellicola italiana. Durante il primo giorno di riprese dell’ultimo capolavoro della cinematografia mondiale di Roberto Benigni dal titolo ‘Mamma, ho visto la Madonna in salotto che leggeva la Costituzione abbracciata a una statuetta del David di Donatello e a Virgilio’, il direttore della fotografia Giorgio Penombra è rimasto ucciso sul colpo dopo aver visto recitare Nicoletta Braschi per la prima volta nella sua vita. Ferito gravemente anche un tecnico delle luci che si trovava dietro Penombra, proprio sulla stessa traiettoria.
Il film, che nonostante non sia stato ancora presentato ha già ricevuto 739 riconoscimenti, stava per essere girato proprio all’interno dell’umile residenza romana dell’ex comico toscano. Sembra che la scena in questione fosse molto delicata, dato che comportava l’uso di Nicoletta Braschi, e ora gli inquirenti stanno cercando di capire con che tipo di battuta fosse caricata la donna. Alcuni testimoni hanno riferito di aver udito Penombra esclamare “Per favore, qualcuno levi di mezzo quel cazzo di attaccapanni dalla scena, impalla una delle telecamere!“, poco prima di essere colto da improvviso malore.
“Evidentemente non si era subito reso conto di trovarsi di fronte alla Braschi intenta a recitare” ha fatto notare una truccatrice ridacchiando. Benigni sarebbe stato visto “sconvolto e in lacrime”, tanto che avrebbe trascorso le ore successive alla tragedia camminando avanti e indietro e strizzando il pacco ai tecnici della Scientifica giunti sul luogo dell’incidente.
Agli inquirenti Benigni ha rilasciato una dichiarazione spontanea, lasciando intendere che “non sapeva che Nicoletta fosse stata caricata con battute vere” e che infatti “era sul set per interpretare la parte della statuetta del David di Donatello“.
Mentre le riprese del film sono state immediatamente sospese, si attendono sviluppi nelle indagini, non appena verranno resi noti i risultati degli esami balistici condotti sulle corde vocali di Nicoletta Braschi e sulle due espressioni facciali disponibili del suo volto.
Andrea Canavesi
