di Coraggio Audias
Prima ha acquistato il filtro di lunga vita da un e-commerce sudcoreano, poi ha raccolto provviste alimentari, si è licenziato e ha celebrato un funerale simbolico come fanno alcuni eremiti indiani. Solo successivamente si è ripromesso di leggere per intero un articolo di Wu Ming e farsene una ragione. Si chiama Fortunato Occhialini il ragazzo immortale coinvolto nell’impresa che ha già guadagnato il Guinness World Record nella categoria di cui solo lui è rappresentante. “Volevo dimostrare che quello che sembra impossibile è invece a portata di mano” ha dichiarato commosso il giovane immortale “non è un’impresa che si possa improvvisare e sconsiglio a tutti di imitarmi, a meno di aver intrapreso l’adeguata preparazione atletica. Ed essere immortali.” La comunità scientifica internazionale ha chiesto di fare accertamenti sulla struttura organica del giovane, che si suppone simile a quella di alcune meduse in grado di regredire a stato di larva, diventando virtualmente immortali. “La mia è immortalità vera e definitiva” ribatte il giovane “sfido qualsiasi medusa o ricercatore a leggere per intero un articolo di Wu Ming, per quanto interessantissimo, e tornare per raccontarlo”.
Gli autori dell’articolo in questione, intitolato “La disinformazione sulle foibe, l’infibulazione di Sara Tommasi e il falso anti-multiculturalismo lacaniano” provano a giustificare l’accaduto. “È ovvio che ciò che facciamo è a beneficio di una ristretta cerchia e non siamo responsabili per utilizzi scorretti dei nostri articoli. Episodi simili vedono giovani disadattati smettere di lavarsi e cibarsi per “finire World of Warcraft”, surfare filmati di gatti o anche semplicemente per cazzeggiare sui social network. Se uno cerca proprio noi per dimostrare l’immortalità non possiamo farci niente. La nostra stessa celebrità ci schifa, preferiremmo essere ignorati e molcerci nella nostra deriva ma a quanto pare la bontà del prodotto si presta a utilizzi inaspettati. Come certi ortaggi nelle ricette veg, o ancora, come certi vegetali in certi filoni pornografici”.
Le autorità competenti stanno valutando di prendere provvedimenti in modo da aumentare la lunghezza degli articoli di Wu Ming con un infinite scroll che generi sempre nuove argomentazioni, subordinate e commenti accalorati dei lettori. I Wu Ming aggiungono: “Ci spiacerebbe delegare la lunghezza dell’articolo ai generatori ideologici, è un’ipotesi già a portata di mano dal punto di vista informatico, ma è il nostro sentimento a spingerci a scrivere gli articoli parola per parola, lettera per lettera, con il preciso scopo di non essere letti per intero da nessuno. Se non vi sta bene così, non leggeteli”.
Fortunato Occhialini se la ride e si gode la notorietà, anche se di breve durata: “Stasera pizza doppia pasta, giro in moto tutto in impennata, poi puttan tour e strimpellata di campanelli alle 3 di notte. E sarà solo l’inizio, voglio godermi ciò che resta della mia vita”. All’obiezione sull’infinità della vita rimanente replica così: “Sarà solo un effetto psicologico, ma a me sembra di essere già con un piede nella fossa. Voglio togliermi tutti gli sfizi, fare indigestione di Nutella™, buttarmi a capofitto in un threesome (un amplesso con due donne, N.d.R.) prendere a gavettoni una volante dei Carabinieri ignara di tutto e infiltrarmi in una tifoseria di calcio con la maglietta degli avversari. Alcune esperienze cambiano la tua percezione del tempo, dell’universo. In definitiva della vita.” E noi non possiamo che augurargli di realizzare tutti i suoi desideri.