Texas (NRA) – Mentre le sparatorie negli USA si susseguono con sempre maggior frequenza, i parlamentari dello stato dove è avvenuta l’ultima strage hanno deciso di mandare un segnale forte per dimostrare che sono determinati a tutelare i soggetti più deboli e indifesi: le armi da fuoco.
Secondo i politici texani infatti, lo sgomento per bambini, donne e anziani coinvolti nei conflitti armati fa dimenticare che anche fucili e pistole possono essere danneggiati durante una sparatoria e vanno salvaguardati nel miglior modo possibile: dando loro la possibilità di acquistare armi da fuoco.
La nuova norma presentata da due senatori repubblicani, Will Smith e Chris Rock Wesson, subito ribattezzata legge Smith & Wesson, prevede che gli armamenti divengano soggetti giuridici, con diritto alla dignità e alla tutela di massimo livello, quindi equiparati a maschi bianchi eterosessuali. I diritti delle donne erano infatti già stati superati dal ritocco della legge sull’aborto, mentre quelli dei neri risultano non pervenuti.
Le reazioni alla proposta di legge non si sono fatte attendere. Il deputato dell’OK Corral John Wayne Browning si è detto entusiasta: “Finalmente si mette fine a una delle discriminazioni più ingiuste del nostro paese, che ora potrà tornare a esportare democrazia”.
Altrettanto eccitato anche il senatore di Little Bighorn Charles Bronson Winchester, che in aggiunta alla norma Smith & Wesson avanza l’idea di rispolverare una vecchia proposta del rimpianto Donald Trump: “Troppe morti da arma da fuoco? Basta vendere più giubbotti antiproiettile”
Si attendeva anche un commento del senatore di Fort Alamo Yul Brynner Colt, che però è rimasto vittima di un piccolo incidente domestico: mentre registrava la sua dichiarazione ha confuso la sua nuova videocamera a forma di pistola con la sua nuova pistola a forma di videocamera.
Andrea Michielotto