Marciasu (Roma) – Ennesima polemica per le ultime parole di Andrea Giambruno: il giornalista e conduttore Mediaset, nonché compagna del premier Giorgia Meloni, ha dichiarato in un intervento al programma di Rete 4 “Quinto conato” che le donne che lasciano a casa la vagina prima di uscire hanno meno probabilità di essere violentate. “Non si tratta di colpevolizzazione delle vittime, – precisa Giambruno – ma di logica: purtroppo al mondo esistono i lupi, e le donne che incautamente portano la vagina appresso con loro hanno una probabilità maggiore di essere stuprate”.
L’uscita del giornalista ha infiammato ulteriormente un dibattito che va avanti dalla scorsa settimana, quando dopo i casi di Napoli e Palermo aveva dichiarato che evitare di ubriacarsi significava evitare i lupi. Accusato di voler colpevolizzare le donne, Giambruno si era difeso parlando di polemiche surreali: “Ho chiarito più volte che ogni donna deve essere libera di bere e divertirsi, così come deve essere libera di non indossare il burka integrale. Però se lo indossi ed eviti di far vedere la scollatura, le gambe, i capelli, il volto, le labbra e gli occhi, hai meno problematiche e non rischi di incontrare i lupi, i licantropi e i mostri della laguna nera”.
Non stupisce quindi che, anche in quest’ultimo caso, alle parole di Giambruno sia seguita subito l’indignazione di varie organizzazioni femministe, che lo additano come esempio di opinionismo spazzatura e insinuano che con la metafora dei lupi voglia evitare di indicare chiaramente gli uomini come veri colpevoli delle violenze. Il giornalista però non sembra intenzionato ad arretrare, e ancora una volta denuncia una volontaria distorsione del suo pensiero: “Non ho mai pensato che una donna debba rinunciare a uscire con la propria vagina, ognuna deve essere libera di portare la vagina come e quando vuole. Così come non mi è mai passata nemmeno per l’anticamera del cervello l’idea che una donna debba essere infibulata, ogni donna deve essere libera di non essere infibulata. Però se hai la passera cucita ed eviti di girare con il buco principale potenzialmente penetrabile, hai meno problematiche e non rischi di incontrare i vampiri, i goblin e mostri venuti dall’iperspazio”.
Gianni Zoccheddu
