Napoli – “Un segnale di speranza per il territorio“, ha commentato commosso l’On. Borrelli presente al taglio del nastro. La novità in ambito sanitario farà la sua comparsa per la prima volta in Campania ed è la prima e unica in Europa.
Un centro di 80 posti letto dedicato alla riabilitazione a cui potranno accedere i TikToker che necessitano di un trattamento riabilitativo multidisciplinare, quindi di un recupero sia delle funzioni neuromotorie, sia della dignità. Una struttura all’avanguardia che vuole porsi come punto di riferimento del presente e per il futuro, e che è dotata di apparecchiature di robotica e macchinari ad alta tecnologia che permetterà il trattamento anche dei casi più gravi, ovvero già in fase post acuta (superati i 20000 follower).
“Questo nuovo centro, pensato in stretta collaborazione con la sanità pubblica, rappresenta una bellissima realtà che può rafforzare ulteriormente l’impegno per cercare di dare aiuto alle persone vittime di questa piaga sociale. Ma c’è ancora tanta strada da fare”, ha dichiarato l’onorevole Borrelli. Questo a sottolineare l’importanza proprio della ricerca, uno speciale trattamento ancora in via sperimentale nota come Terapia d’urto RDC ha dato dei sorprendenti risultati su pazienti gravissimi con equilibrio, funzioni cognitive e logopediche compromesse, ma da noi mancano ancora i presupposti per superare la fase sperimentale. Emblematico il caso di giennifrescenclin91, all’anagrafe Gennaro Fino, tiktoker di Aversa con quasi 180.000 follower al seguito, noto per le sue seguitissime dirette notturne mentre vaga per le città, intento a bussare ai vetri appannati delle coppie appartate per offrire fazzolettini deumidificati per la detersione. Oggi Gennaro riesce a distinguere un marciapiede da una strada a bordo del suo scooter, riesce a farsi capire da Alexa a distanza e ha sviluppato una certa resistenza nel trattenersi a manifestare vicinanza a gente finita in galera per associazione mafiosa.
Vittorio Lattanzi