Milano (Padania) – “Ci ritroviamo qui perché abbiamo trovato un motivo per quella frase inserita nel logo, quella lì che fino ad ora non aveva alcun senso logico e che doveva essere l’obiettivo della manifestazione: ‘Nutrire il pianeta’ “. A parlare, tra lo stupore generale in una conferenza stampa straordinaria, è Ernesto Avvitabile, Capo-equipe Effettivo della Figuraccia Internazionale Di Expo. “Noto con piacere che non vi siete accorti neanche voi della frasetta, me ne compiaccio”, ha continuato Avvitabile, “vi ho riuniti perché abbiamo trovato il modo per aiutare i Paesi poveri sbafandoci l’impossibile come facciamo ogni giorno in questa rassegna e mettendoci in pace con la coscienza. Sarà attivo, da domani, il servizio streaming che permette ai Paesi affamati del Terzo Mondo di vedere noi che mangiamo squisitezze e prelibatezze locali, in modo da farli sentire più vicini a noi e di fargli apprendere con entusiasmo e giudizio un po’ di nozioni fondamentali sulla buona cucina e sul vivere sano” ha infine aggiunto, guadagnandosi applausi a scena aperta.
A una domanda di un giornalista della Repubblica Unita della Tanzania sull’effettivo aiuto che può dare un enorme gruppo di gente che mangia in diretta streaming davanti a migliaia di persone disperate e affamate, Avvitabile ha risposto ridendo: “Non sapevo che in Tanzania avessero dei giornalisti” e dopo l’applauso della sala ha ripreso: “Ricerche finanziate da grosse multinazionali di cibo spazzatura affermano il contrario. Anche se dobbiamo ammettere che avevamo pensato anche a un piano B: far diventare le popolazioni dei Paesi poveri cibo. Ma poi avremmo avuto problemi con qualche organo internazionale che afferma che mangiare la carne umana è ancora reato e quindi ci siamo trattenuti”.
Avvitabile ha poi concluso: “Anche se non mi fiderei molto del padiglione del Giappone. Quelli mangiano le balene, gli squali e qualsiasi cosa stia in mare, non mi sorprenderebbe trovare un sushi di sub”.
Davide Paolino