Napoli – Angelina Jolie si è resa conto che le mancava un tassello per completare il suo tour nei luoghi più degradati del pianeta. Affascinata dai racconti dello scrittore Roberto Saviano, ha deciso quindi di visitare Napoli. Inizialmente l’intenzione era quella di trovare una location per il suo nuovo film, dal titolo “Poi mia madre, mio fratello, mio zio, mio cugino, mio nipote e infine anche Ciruzzo Di Marzio” sequel di “Per primo hanno ucciso mio padre”. Anche se alcuni tabloid rivelano che sarebbe stata la sua voglia di trovare un nuovo amante a spingerla nel capoluogo partenopeo . Nostalgia per i modi discutibili del suo ex? Non lo sappiamo. Quel che si sa è che la Diva non è tornata a casa a mani vuote.
La sua ormai nota passione per le adozioni l’avrebbe spinta lungo le vie dei Quartieri Spagnoli. “So che ci sono situazioni davvero difficili” – ha dichiarato l’attrice, aggiungendo anche “e so che sono molto bravi a toglierti le cose senza che tu te ne accorga, e io adoro farmi togliere delle cose, per questo sono venuta”. Soprattutto per vedere in che condizioni vivessero i famigerati bambini delle baby gang.
La Jolie, mentre beveva uno dei quattordicimila caffè sospesi per lei, si è imbattuta in questa banda di simpatici ragazzini che volevano a tutti i costi conoscere l’attrice hollywoodiana.
L’impatto che ha avuto vedendo questi bambini è stato fatale. Angelina si è subito innamorata di quelle simpatiche canaglie e ha deciso di adottare, in blocco, tutti. E non solo: Raffaele, Gennaro, Carmine, Carmela, Rosa, Nicola, Ciro, Pasquale, Salvatore, Michelino, (sono questi i nomi dei suoi nuovi dieci figli) faranno parte del nuovo lungometraggio, ambientato proprio lungo quelle vie.
Insomma, l’ambasciatrice dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, ha colpito ancora con i suoi intenti benefici, riportandosi a casa non solo i bambini, ma anche le loro cose. E visto che ormai la baby gang lo aveva conquistato, l’attrice ha dovuto portarsi a casa l’intero rione di Raffaele, Gennaro, Carmine, Carmela, Rosa, Nicola, Ciro, Pasquale, Salvatore, Michelino. Il rione sarà smontato e assemblato a Hollywood, dove si svolgeranno le riprese del film “Poi mia madre, mio fratello, mio zio, mio cugino, mio nipote e infine anche Ciruzzo Di Marzio”, e forse, si mormora, la serie Gomorra 4,5,6.
Sergio Marinelli