PISA – Strano risveglio stamattina per la città di Galileo: la celebre Torre Pendente si è raddrizzata durante la notte e ora si presenta perfettamente verticale.
Il sindaco ha riunito con la massima urgenza il CONTATOPE (COmitato Nazionale Tutela e Assistenza TOrre PEndente), composto da rappresentanti del Ministero dei Beni Culturali, delle Infrastrutture, della Protezione Civile e dell’Istituto Superiore di Geologia. La task force, guidata dall’andro-geologo Sigfrido Rocchi, in poche ore è riuscita a spiegare il singolare fenomeno.
L’improvviso raddrizzamento pare che sia dovuto alla presenza in città di Maria Elena Boschi. La procace Ministro per le Riforme ha infatti partecipato a un dibattito sulla Costituzione svoltosi in Piazza dei Miracoli; quando si è chinata a firmare alcuni documenti, si sono attivate correnti energetiche sotterranee con conseguenti sommovimenti micro-tellurici che hanno infine sortito questo effetto sorprendente. I rilievi degli scienziati hanno mostrato che la Torre ha anche subito un aumento volumetrico, risultante in un rigonfiamento della struttura.
Le analisi statiche escludono rischi per la stabilità del celebre monumento, ma i danni economici per la città toscana rischiano di essere ingenti. Molti turisti infatti senza la Torre Pendente stanno annullando le loro prenotazioni e l’ambasciatore giapponese Tiskato Nafoto ha denunciato la situazione drammatica di molti connazionali: sono giunti a Pisa dopo un lungo viaggio e ora non possono farsi immortalare nella celebre posa mentre fingono di reggere la Torre.
Sigfrido Rocchi comunque rassicura tutti: in base alla velocità di raddrizzamento e all’età del monumento, il comitato da lui presieduto valuta che la Torre tornerà alla normalità entro tre, massimo quattro giorni. Per velocizzare il processo di de-raddrizzamento ha infine avanzato una proposta, ora al vaglio delle autorità cittadine: invitare al più presto in Piazza dei Miracoli il Cancelliere tedesco Angela Merkel.
Andrea Michielotto