Calco (LO) – Prosegue senza sosta la revisione dei conti da parte del governo giallo-verde, e sembra che ogni ora ci siano sempre più soldi che avanzano rispetto ai calcoli precedenti, tanto che un euforico Luigi Di Maio stamani ha annunciato trionfante in diretta Facebook: “Dalle ultime verifiche ci risulta che potremo garantire il reddito di cittadinanza a tutti i cittadini italiani, spendendo la metà di quanto abbiamo accantonato”. Il Ministro del Lavoro quindi ha annunciato una misura a sorpresa: “E saremo in grado di dare il reddito di cittadinanza anche ai cittadini francesi”.
Molti osservatori pensano che questa mossa inattesa abbia lo scopo di affossare definitivamente la figura di Macron, uno dei principali avversari del fronte sovranista, in vista delle elezioni europee: “Tutti sanno che noi siamo la componente gialla del governo giallo-verde: è evidente che i gilet gialli tifano per il MoVimento 5 stelle. I francesi sono nostri cugini, ci separa da loro solo un breve tratto di Mar Adriatico: vogliamo che anche loro possano godere dei frutti del nostro governo del cambiamento e tornino a rivedere le stelle. Col reddito di cittadinanza potranno finalmente comprarsi i bidet, magari saranno gialli anche quelli, W i #bidetjaunes!”.
Intanto prosegue l’opera di recupero dei fondi necessari per questo super reddito di cittadinanza. Proprio in queste ore Di Maio ha trovato in un cassetto del suo ufficio al Ministero circa 780 euro in monete: si ipotizza che questa possa essere la riserva che il suo predecessore, l’ex ministro Giuliano Poletti, aveva accantonato per i suoi spuntini a base di piadina con prosciutto e squacquerone. “Ora è finito il magna magna della casta! Con questi soldi garantiremo un mese di reddito di cittadinanza a un onesto elettore!” ha chiosato il capo politico del M5s.
Questa misura potrebbe imporre una svolta decisiva anche nella trattativa con l’Europa, perché l’Italia verrebbe vista non più come un paese in difficoltà da aiutare, ma come una nazione in grado di soccorrere e guidare le altre. “Siamo passati da un rapporto Deficit/Pil al 2,4% al 2,04, ma ora con tutti questi soldi che ci avanzano potremmo anche salire al 2,000004% (mi confermate che un numero con più cifre è più grande?)” ha concluso Di Maio, che si è detto sicuro dell’esito trionfale del negoziato: “Per l’Italia sarà una vittoria a 306 gradi”.
Andrea Michielotto