[Melbourne] L’avvento delle prime piogge è periodo fecondo per le zanzare, che sappiamo essere moltissime non solo come numero, ma anche come quantità di specie. Al mondo esistono circa 3500 differenti specie di zanzare, alcune ancora sconosciute e studiate solo da Crisanti, solo una decina di queste tormentano le notti degli italiani. Estate dopo estate, non è mai terminata la ricerca di metodi efficaci per combatterle.
Sono serviti anni per escogitare sistemi per allontanare questi insetti dalla nostra pelle, e tuttora non esiste un metodo definitivo. Eppure qualcosa si muove sul fronte della ricerca: si apprende da un comunicato odierno che è stato messo a punto un nuovo ingrediente in grado di togliere alle zanzare la fiducia in sé stesse. Il brevetto è della Baygon ed è stato ottenuto incrociando il DNA di Margherita Buy con quello di Enrico Letta. Tale mix ha permesso di commercializzare il nuovo spray, già etichettato come avanguardistico.
“Dai primi test del nostro spray, l’autostima delle zanzare è scesa del 72% – recita il comunicato stampa dell’azienda – e questo significa che solo poche si avvicinano agli umani credendo di potersi nutrire senza correre rischi, il resto preferisce andare altrove o morire di stenti”.
Sul fronte politico, però, la notizia non è stata accolta positivamente dalla leader di Fratelli d’Italia. Durante un comizio elettorale, infatti, Giorgia Meloni ha tuonato in difesa di tutte le zanzare nate in Italia: “Provassero questo spray prima sulle zanzare australiane!”, dichiarando di aver già inserito nel programma elettorale, per tutte le zanzare italiane affette da problemi di autostima, un nuovo bonus psicologo.
Mattia F. Pappalardo
