MILANO – È stata lanciata ieri dall’imprenditrice digitale Chiara Ferragni “UmbiliCOOL cord”, la collezione di cordoni ombelicali di lusso del tutto uguali a quelli utilizzati dalla piccola Vittoria in questi nove mesi. La secondogenita di Chiara Ferragni e del rapper Federico Lucia (meglio conosciuto come “Uè pirlotto!”) è nata il 23 marzo. Dopo due giorni dal parto, erano già stati messi in commercio il pigiama rosa dell’influencer e la placenta della piccola, andati sold out in poche ore. Il 30 marzo, è stata presentata la nuova linea di tutine per neonati, ispirata proprio da Vittoria.
Dopo aver programmato eugeneticamente a tavolino il primogenito Leone affinché possedesse determinate caratteristiche (riccioli biondi, occhi azzurri, fotogenico da ogni direzione e power bank incorporato), anche la piccola Vittoria sembra destinata a far parlare di sé. La piccola è subito entrata in azione nell’Impero Ferragni, forte dei suoi nove mesi di apprendistato nell’utero materno, durante i quali ha superato a pieni voti gli esami di fotogenia con ecografo, portamento scalciante e posing fetale.
Vittoria è salita immediatamente alla ribalta grazie al suo primo rigurgito (che la madre ha subito commercializzato come beverage creando il brand “RegurgitFashion”) e alla linea di tutine, anche se non sono mancate le critiche. “Chiara ci ha messo troppo tempo a lanciarle! – hanno commentato dal suo staff – una settimana dal parto è troppo! Abbiamo perso tutto il mercato dei neonati da 0 a 6 giorni”, mentre altri si sono lasciati sfuggire che la Ferragni stavolta forse aveva “un po’ esagerato, addirittura volendo partorire la testimonial delle tutine, ma il business è il business e questa mossa ha fruttato un grosso risparmio sull’ingaggio di testimonial consenzienti”.
Se la settimana prossima è previsto il lancio del podcast con tutte le bestemmie pronunciate dalla Ferragni durante il parto (parto che, per inciso, ha fatto subito arrivare secondo Fedez al concorso “Papà dell’anno”, insieme a Francesca Michielin), adesso è il momento della nuova linea di cordoni ombelicali.
Il cordone ombelicale griffato Chiara Ferragni è infatti la fedelissima riproduzione di quello con cui, per nove mesi, si è nutrita Vittoria. Sul sito “Chiara Ferragni Collection” sono apparsi quattro modelli di cordoni super chic sui toni del bianco e del rosa. E il copriombelico con l’iconico occhio, indossato dalla Ferragni appena dopo aver sgravato.
I cordoni hanno fatto subito il giro del Web, anche se il loro costo ha fatto storcere il naso ad alcuni utenti. Il prezzo dell’intervento chirurgico per impiantare durante la gravidanza il cordone Ferragni style al posto del proprio, va infatti da 92 euro, per quello bianco con i mini loghi, a 295 per quello super lusso, in cashmere e cellule staminali in lana rosa.
Sotto al post dell’account “Chiara Ferragni Brand” piovono i commenti: “Sono belli i cordoni – scrivono le follower – ma costano troppo, non ce li possiamo permettere, stiamo per avere un bambino!”. E ancora: “295 euro per un cordone che userò per soli 9 mesi? È una follia!” , alcuni utenti chiedono se sia possibile riutilizzare il cordone anche dopo la nascita del bebè, come una specie di sondino gastrico ultrafashion.
Ma ci sono anche tanti fan che difendono l’influencer: “È il costo dei cordoni firmati. Se puoi li acquisti, altrimenti no, e ti tieni il tuo cordone di merda”. E intanto si profila l’ennesimo sold out.
Stefano Pisani