Roma – Per la capitale è stata una giornata di caos infernale quella vissuta ieri, con traffico in tilt e disagi in tutta la città. E come se non bastasse ci si è messo pure il maltempo.
Sono numerosi, infatti, gli alberi, caduti in diverse strade dell’Urbe a causa del forte vento. Diversa, però, la versione ufficiale diffusa dalla sindaca Virginia Raggi in risposta alle proteste dei cittadini che lamentano la scarsa manutenzione delle piante: “Testimoni hanno visto i tifosi russi ballare e saltare sui platani del Lungotevere!”.
Per la giunta capitolina quella dei tifosi russi sta rappresentando una vera e propria calamità sempre pronta a minare gli ormai proverbiali ordine e pulizia che dal giorno successivo all’elezione della sindaca pentastellata sono il vanto della città.
“Testimoni hanno visto i tifosi russi ballare e saltare sull’asfalto di almeno 60 strade creando buche e voragini!” – ha spiegato la Raggi, che ha anche chiarito le cause dei continui incendi che coinvolgono i mezzi dell’Atac – “Testimoni hanno visto i tifosi russi ballare e saltare sugli autobus creando la combustione che ha originato le fiamme!”
E, non manca nemmeno l’esposizione delle ragioni della disastrosa situazione della raccolta dei rifiuti nella capitale: “Testimoni hanno visto i tifosi russi ballare e saltare accanto ai cassonetti facendo aumentare a dismisura la quantità di immondizia da smaltire!”.
Per porre rimedio alla devastazione Virginia Raggi ha avuto un’idea: “Dopo le pecore tosaerba per ripulire i parchi della città, adotteremo una squadra di castori per smaltire gli alberi caduti“, ha dichiarato la sindaca a margine di un convegno con il Movimento No Top, gli attivisti contrari ai ratti e alle pantegane che infestano Roma.
Nel frattempo, però, qualcuno ha segnalato dei tifosi russi che ballano e saltano sulla sua poltrona al Campidoglio.
Augusto Rasori