Roma – Tempi duri per il Partito Democratico. La disaffezione degli elettori verso i propri esponenti politici ha raggiunto i livelli record del Partito Liberale del 1993. Maurizio Martina, ultimamente, si ritrova più persone mentre è sotto la doccia che durante i suoi discorsi in direzione. I dirigenti del Partito Democratico, quindi, hanno messo sul tavolo numerose proposte, tutte volte a ridurre l’inesorabile calo delle presenze in sede durante gli interventi dei vari Orfini, Cuperlo, Fassino.
E i pochi presenti, ormai, preferiscono macabre alternative ai discorsi degli esponenti DEM: durante la direzione di ieri, per esempio, sono passati dall’autoflagellazione dei testicoli al cilicio della Binetti. Sembra che durante un passaggio particolarmente tedioso di Richetti abbiano iniziato ad amputarsi alcune dita delle mani e dei piedi, preferendo 42 ore di pronto soccorso ai discorsi di partito. Il caos è scoppiato quando tutti i presenti sono stati presi dal panico scoprendo che Follini era ancora vivo e pronto a intervenire.
Matteo Renzi, quindi, ha lanciato una delle sue brillanti idee per ripopolare la sala e ridare slancio alle riunioni politiche del partito. L’ex segretario del PD ha programmato un intervento della Boschi, durante il quale i presenti sarebbero stati muniti di occhiali a raggi x comprati da Renzi sull’Intrepido negli anni ‘80. Niente, i partecipanti hanno subito fiutato l’ennesima trappola e si sono ribellati chiedendo alla Boschi di denudarsi veramente. L’ex ministra per le riforme costituzionali è stata tratta in salvo dalla folla inferocita solo grazie a una minaccia di striptease da parte di Michele Emiliano.
Nel frattempo l’attuale segretario reggente del PD ha approfittato delle numerose presenze per prendere la parola e ammonire i presenti come dei degenerati bunga bunghisti. A quel punto, insieme ai finti occhiali a raggi x, sono iniziati a volare una serie di insulti inauditi, tipo “Berlingueriano!“. Alla fine tutti hanno lasciato l’aula, dopo aver applaudito per 90 minuti a un veemente intervento di Giachetti culminato in: “Il segretario Martina è una cagata pazzesca!”
È stato proprio a quel punto che Martina ha notato una sedia vuota nell’ultima fila, anche lei con gli occhiali a raggi x, e ancora scossa per la notizia di Follini vivo. Il segretario ha colto il momento e ha subito impugnato il microfono indicando proprio la sedia vuota: “Nulla è perduto, farò rinascere questo partito ripartendo da te!” Ma niente, anche la sedia vuota, dopo aver lanciato via gli occhiali, si è alzata ed è andata via, lasciando solo il povero Martina.
Sergio Marinelli