Località di villeggiatura segreta – Non accenna a ridursi il livello dello scontro di perenne campagna elettorale, così intenso da far apparire il PD un partito politico.
E l’ultima, pesante, accusa arriva proprio dal segretario reggente dei democratici che, dopo aver paragonato il Movimento 5 Stelle al populismo sudamericano, al fascismo e infine al nazismo, ha alzato ancora l’asticella per un affondo finale senza precedenti: “Fate schifo come il PD!”
L’aggressione arriva proprio nei giorni degli arresti effettuati nell’ambito della realizzazione del nuovo stadio della Roma e che hanno coinvolto anche un consulente del M5S come se fosse un piddino qualsiasi.
Un’insinuazione così bassa che secondo alcuni costituzionalisti non sarebbe neppure coperta dall’immunità parlamentare. “Niente può giustificare una diffamazione di questa eccezionale gravità – riferisce una fonte della Consulta – non c’è nesso funzionale tra esercizio delle funzioni parlamentari e associare un avversario politico al PD”.
Già alcuni giorni fa, il democratico Michele Anzaldi aveva dichiarato che “Per andare in Canada al G7 il premier Conte viaggia esattamente con lo stesso aereo blu usato in questi anni da tutti i presidenti del Consiglio, compreso Renzi“.
Una critica che il Movimento ha respinto agevolmente al mittente, osservando come l’aereo fosse in realtà bianco. Ma l’affondo ha fatto vacillare per qualche ora il cerchio magico dei 5 Stelle, quando Grillo ha attraversato a nuoto lo stretto di Bering, così dimostrando che il premier avrebbe potuto raggiungere il Canada come qualunque privato cittadino.
Secondo Martina le similitudini tra M5S e PD non si fermerebbero qui: “Avete tradito i vostri elettori facendo un governo con una forza politica che avete sempre dichiarato di combattere, designando come Presidente del Consiglio un tizio che non è stato eletto da nessuno e che non è nemmeno parlamentare, avete sottoscritto un programma fiscale che agevola i ceti più elevati dimenticandovi della vostra base elettorale, pensate di rispondere alla richiesta di maggiore sicurezza armando i cittadini come se fossimo nel far west, avete sposato posizioni xenofobe cavalcando l’irrazionale scontro tra gli ultimi, avete giocato sulla pelle dei migranti in mare minacciando la chiusura dei porti (salvo poi smentirla): esattamente come il PD. Vergogna!“
Dichiarazioni simili non potevano restare senza una replica, che infatti è arrivata subito dopo l’approvazione del popolo grillino il quale si è espresso votando sulla piattaforma Rousseau tra due proposte (identiche) elaborate da un emulatore del cervello di Gianroberto Casaleggio: “Noi potremo anche essere uguali al PD. Ma allora il PD!?!”
Francesco Conte