Patrio (TA) – Sono giorni trionfali per la compagine di governo del presidente del Consiglio Giorgia Meloni: prima l’edificante conferenza stampa di Cutro seguita dalla festa con karaoke dopo aver preso un aereo appositamente per la Lombardia, poi l’esultanza per l’assoluzione di Donzelli al Giurì d’Onore dall’accusa di offese al PD, assoluzione arrivata dopo una possibile ritrattazione, poi ancora l’inserimento della fresca condannata Augusta Montaruli nella Commissione di vigilanza RAI (forse vigilerà sulle spesa pazze), infine il Question Time in cui la premier ha sostanzialmente rispolverato la collaudata formula: “E allora il PD?“, accusando i governi precedenti di aver impoverito gli italiani, “scordando” che i due alleati seduti al suo fianco facevano parte dell’esecutivo che ha preceduto quello attuale, e che il neo cinquantenne seduto alla destra dalla madre (italiana e cristiana) ha governato addirittura per tre degli ultimi cinque anni, ma si mostra comunque impassibile mentre legge degli importanti documenti su cui probabilmente sono elencate le avversarie del Milan da evitare in Champions League.
La ciliegina sulla torta è stato il voto al Senato che ha decretato lo stop ai riconoscimenti dei figli delle coppie omogenitoriali (a differenza di quanto richiesto dalla UE, NdR), rimarcando ancora una volta quali siano gli unici obiettivi di un governo di destra quando deve distrarre i cittadini dalle decisioni che prende contro di essi, come eliminare l’opzione donna e azzerare il fondo affitti e morosità incolpevole: ovvero far sentire discriminato chi già gode di tutti i diritti.
Per cui niente di meglio, per valorizzare i gagliardi eterosessuali retrogradi italici valori, di un caro vecchio concorso di bellezza riservato alle sostenitrici di Fratelli d’Italia. (Giorgia Meloni era esclusa perché avrebbe vinto a mani basse).
Alla fine ha trionfato Galeazza Starace, di Anzio, 19enne figlia dell’editore della nota rivista dedicata ai pesci cartilaginei La difesa della razza.
Commovente il discorso di Galeazza che, dopo essere stata incoronata Miss con un fez dorato, ha commosso tutti i presenti: “Il mio sogno è diventare influencer perché voglio dimostrare che in questo campo non sono tutti comunisti come Fedez, ma la cosa che vorrei più di tutte è la pace nel globo terracqueo, a parte per gli scafisti della Nuova Zelanda che ci riempiono di migranti“.
Augusto Rasori