LONDRA – L’eroe dei nostri genitori e dei nostri nonni è oggi stato raggiunto da un avviso di garanzia per un reato nient’altro che insignificante. L’agente 007 con licenza d’uccidere, affermano gli inquirenti, era un agente segreto sì, ma senza licenza d’uccidere. L’inchiesta parte dalle rivelazioni di wikileaks: due giornalisti sono entrati a leggere i dati dei servizi segreti inglesi e hanno scoperto che la licenza d’uccidere – che necessita di rinnovi annuali – veniva falsificata di anno in anno, perchè gli era stata revocata dopo i primi casini combinati con un gruppo di lavavetri.
La notizia ha fatto il giro del mondo e oggi diversi governi chiedono l’estradizione e la possibilità di processare Bond, in base alle proprie leggi territoriali, per le decine di omicidi illegali.
La spia più conosciuta al mondo ha fatto sapere tramite il suo avvocato che ha fiducia nella giustizia, invita i giudici a fare il loro dovere e assicura che non si sottrarrà a nessuna verifica. Sul suo profilo si legge un tweet delle 4:05: “Sono sereno e la notte dormo tranquillo, assieme ad una mezza dozzina di modelle”.
Claudio Favara feat. Alessandro Cappai