CARO (LA) – Una barchetta di plastica azzurra. Un giocattolo semplice, innocente a cui Clarettapetacci, la figlia treenne di Giorgia Meloni, era molto affezionata. Da ieri, quella barchetta non esiste più. La madre, infatti, ha provveduto al suo affondamento e relativa demolizione con esplosione controllata, tra le lacrime della bambina.
“Avevo da giorni il sospetto che quella barchetta, battente bandiera Playmobil, fosse sotto il controllo delle Ongg, Organizzazioni Non Governative Giocattolaie” ha spiegato la Meloni, intervistata da Dipsy dei Teletubbies.
All’epoca dei fatti, la piccola Clarettapetacci stava facendo il bagnetto. Come qualunque altra bimbetta, giocava con la sua barchetta preferita e i soldatini, che la madre le ha regalato per prendere confidenza con le armi, avendo ormai già quasi quattro anni.
Quando la fantolina, al culmine della sua giocosa felicità, ha sistemato alcuni soldatini neri sulla barchetta, iniziando a farla navigare da una sponda della vasca all’altra, Giorgia Meloni non ci ha visto più: ha affondato con furia il natante e imposto il blocco navale delle paperelle di gomma.
Per evitare il ripetersi dell’accaduto, la Meloni ha poi messo in punizione la figlia, che per le prossime due settimane non potrà fare il bagnetto in nessun luogo né provare un sentimento umano. Se la bimba insisterà nella sua condotta inappropriata, la madre farà ritoccare con Photoshop le foto del suo battesimo fino a farla assomigliare a Giorgia Meloni (quella vera).
Nonostante l’affondamento sembri un gesto fin troppo severo, sembra fosse indifferibile. “Ho dovuto agire io, e in fretta: nessun magistrato lo avrebbe autorizzato, essendo contro il diritto internazionale dei bagnetti” ha spiegato la leader di Fratelli D’Italia.
“Io lo sapevo che questa bambina mi avrebbe dato dei problemi… È tutta colpa del padre che la lascia alla TV quando ce sta il TG. Io glielo dicevo: non le far vedere i barconi pieni di immigrati che non vengono affondati, quella ce vie’ su mollacciona e cooperante! Ecco, come volevasi dimostrare” ha concluso con amarezza la Meloni, aggiungendo “Ar prossimo fijo je faccio vedé solo Terminator”.
Stefano Pisani