Statisti (CA) – “Sapete perché non corro contro un muro?”
“Perché non avrebbe senso?”
“No, perché c’è una probabilità su 14.000 miliardi di passarci attraverso”.
Comincia con questa prima perla di saggezza il nostro incontro con il titolare della cattedra di Stocastica quantistica computazionale dell’Università di Cagliari, il professor Variante Covariante. Il professore si è posto sin da subito in testa al nutrito plotone di oppositori del vaccino AstraZeneca sostenendo che la percentuale di vaccinati colpiti da effetti collaterali non fosse abbastanza rassicurante e pertanto il piano vaccinale andasse boicottato: “Lo 0,00003%, di persone con malesseri da vaccino, vi rendete conto? A questo punto tanto vale uscire per strada nudi, a petto in fuori e invocare l’asteroide!”
“Ma perché nudi?”
“Perché c’è lo 0,000000001% di probabilità che in quel momento passi Naomi Campbell e voglio che mi noti!”
Il professore Covariante prende molto sul serio la propria professione al punto da evitare di raggiungere l’ateneo con mezzi caratterizzati dall’alto tasso di incidenti, come auto, bici o autobus, e ovviamente non poteva che optare per il più sicuro di tutti, l’aereo, anche se abita a meno di 15 chilometri: “Per una combinazione fortunata, praticamente c’era una probabilità ogni 100.000 – anche se in Italia, in effetti, è la più alta del mondo – ho un fratello cardinale e un cognato senatore, per cui sono riuscito a far attivare una linea aerea da casa mia al piazzale della facoltà. Certo, il pericolo vero è di finire in mezzo a una battaglia tra super-eroi nel tragitto dal velivolo all’ingresso, c’è un poco rassicurante 0,00000004% di rischio”.
Prima, quando abbiamo parlato di dove abita l’illustre statistico, non abbiamo indicato in che luogo di preciso: “Vivo su una panchina. Ho constatato che gli incidenti domestici sono da secoli la prima causa di morte, per cui ho preso l’irrevocabile decisione di non avere una casa. Mio fratello ha anche provato a regalarmene una, l’ho ringraziato ma gli ho detto che la probabilità di prendere la scossa o di cadere da una scala era elevata come la sua di molestare un chierichetto e ha compreso la gravità del rischio. Certo, si potrebbe sempre essere colpiti da un fulmine, ma mi è già successo l’anno scorso e l’eventualità che possa ricapitare è praticamente impossibile”.
Dopo un’altra decina di minuti trascorsi a sentirsi raccontare gli eventi meno probabili dell’universo, la pace nel mondo, un governo di sinistra in Italia, la Juve che vince la Champions – noi abbiamo aggiunto “la Cunial che dice una frase sensata” ma il professore non ha gradito – Covariante ci congeda per un suo impegno inderogabile:
“Non sapevamo che ora avesse lezione“
“No, no, devo andare a giocare al superenalotto“
“Ma le probabilità di vincere sono remotissime. È come digitare numeri a caso al telefono e sentirsi rispondere dal ministro Speranza!“
“State dicendo cose senza senso, perché mai dovrei chiamare il ministro Speranza?“
Augusto Rasori