MILANO – Vuole mantenere l’anonimato il consigliere regionale della Lombardia che alcuni mesi fa avrebbe pagato una cena in un ristorante del centro con denaro proprio. La notizia è trapelata solo oggi, dopo una lunga indagine degli inquirenti, insospettiti da una ricevuta che sembrava troppo regolare. “Abbiamo lavorato notte e giorno per capire da quali fondi illegali, appropriazione indebita, tangente o furto con scasso arrivassero quei soldi – ha spiegato il magistrato – ma niente, è venuto fuori che provenivano proprio dall’onesto lavoro del sospettato”. Il misterioso consigliere ha deciso di rimanere anonimo, onde evitare ritorsioni da parte dei colleghi.
Gianni Zoccheddu