Bell1 – Disavventura a lieto fine per il 17enne Rochi Pallanti, ritrovato dopo due giorni a vagare nel centro della città dai Carabinieri di Belluno.
Il giovane si era smarrito durante una gita scolastica e aveva tentato di avvertire docenti e compagni col cellulare quasi scarico, come ci racconta in un messaggio inviato in redazione: “o scritto questo mess: M sn xso nl pzza cn la statua :(“. O mandato il mess kn l’ultima takka di batteria all’uniko mio amico e al profe ma il primo era impegnato a superare 1 livello di Candy Crush Sega e il secondo è 1 matusa rinco appena arrivato nll ns squola ke nn la capito”.
Diversa invece la versione del professor Eligio Severo, anziano, austero e temutissimo docente di lettere del liceo classico “Dante Machiavelli” di Treccase Sul Serio.: “quando mi è arrivato quel messaggio di testo sono rimasto basito. All’inizio ho pensato a qualcuno cui fosse impazzita la tastiera poi ho ritenuto più verosimile trattarsi dell’indovinello di un membro dell’Accademia dell’Enigmistica di cui sono presidente. Ciò nonostante non sono riuscito a risolverlo, credevo si trattasse di un anagramma con la punteggiatura a parte, in fondo, da risistemare. Ho passato due giorni di inferno a cercare di capire soprattutto il senso del simbolo “:(” e il perché dell’assenza della parentesi chiusa: sono anche consulente dell’Accademia della Crusca e per questo chiederò i danni al ragazzo ed ai suoi genitori”.
Il preside dell’istituto ha intanto sospeso le gite fino a data da definirsi, ovvero fino a che non sarà ripristinato il corretto uso dell’italiano scritto. Panico tra tutti i ragazzi, che ancora non hanno capito dove fosse l’errore nell’sms.
Gia Como