Tokio – La crisi dei piccoli esercizi commerciali si fa sentire in tutto il globo, costringendoli a cambiare il proprio business per sopravvivere. La nuova tendenza arriva dal Giappone dove è nata in questi mesi la figura dell’inestetista, ovvero un professionista che farà di tutto per farvi sentire brutti e fuori moda.
“Il concetto affonda le proprie radici nella cultura punk e metal – afferma Carmela Racchioni, titolare di “Keratosy” la prima catena di centri inestetici italiani – in cui sembra che essere trasandati e orripilanti sia di per sé alla moda. Nei nostri centri è possibile fare di tutto per diventare più brutti. Trucchi speciali per far apparire sul vostro volto improponibili verruche seborroiche, smalti con batteri per far marcire le vostre unghie, lozioni per il corpo con funghi incorporati e chi più ne ha più ne metta”.
Il successo del progetto si sta espandendo rapidamente, abbracciando anche altri campi: dall’abbigliamento (con la nuova linea di pantaloni a pinocchietto color verde pistacchio firmata Peter Bustacchioni) all’alimentazione (con diete speciali pro-cellulite), passando per l’oculistica (con le nuovissime lenti a contatto simula-epatite) e la chirurgia estetica (in aumento gli interventi di divaricazione delle narici e le cure ormonali per far crescere i peli sul petto nelle donne).
Un fenomeno che sembra non volersi arrestare che coinvolge anche personalità dello sport. E’ di ieri, infatti, la notizia che “Keratosy” ha trovato il nuovo testimonial in Carlitos Tevez.
Chiorbaciov.