Lago di Lercio (IS) – Tutto è iniziato quando nella redazione di Lercio si è sparsa la notizia della tassa sui condizionatori: appurato che nessuno di loro l’aveva scritta, gli autori ne hanno dedotto che fosse vera. “Renzi non avrà i nostri soldi!”, hanno urlato convinti. Hanno quindi sradicato dal muro i condizionatori acquistati in nero e – da buoni italiani – li hanno lasciati per strada, accanto ai secchioni. Il risultato è stato un aumento vertiginoso della temperatura nei 6 mq della redazione. I 38 autori, più le 17 scimmie che scrivono effettivamente le notizie, più Adinolfi che era passato per cercare sua madre, hanno cominciato a sudare copiosamente.
L’idea, semplice e geniale al tempo stesso, ha trovato tutti d’accordo: perché non raccogliere tutto questo sudore e creare un lago artificiale dove andare in vacanza senza pagare un cazzo? E perché non usare il sudore in eccesso per produrre nuovi e rigeneranti cocktail che sostituiscano il Mojito e la Caipirinha? E così è stato. Il lago – posto nei pressi di Isernia, in Molise – si chiama “Lago di Lercio” e ha già attirato l’attenzione di molte personalità della politica e dello spettacolo. George Clooney* vi ha costruito una villa a tempo di record (abbattuta a sua volta a tempo di record da Salvini impegnato nella sua prima guida per prendere la patente per la ruspa), Flavio Briatore vi ha inaugurato una nuova discoteca, il “Lercionaire” con ingresso a 500 euro senza consumazione. Paolo Bonolis, invece, ha subito plagiato l’idea usando il suo sudore per realizzare nelle vicinanze un lago 10 volte più grande, in modo da poter ospitare tutti i paperi che doppiano Luca Laurenti. “E per proteggere tutti questi vip – rivelano gli autori – assolderemo due nuovi Marò per sparare a tutti i corsari che si avvicineranno al nostro lago che, ricordiamo, si trova in acque internazionali”.
Anche il Lago di Lercio, come i laghi più importanti del mondo, può vantare la presenza di un mostro: si tratta di una creatura terrificante col corpo di Giovanardi e la testa di Giovanardi. “Inoltre – fanno sapere i redattori – è già pieno di pesci che abboccano alle nostre notizie”.
Dalle rive del Lago di Lercio gli autori fanno sapere che torneranno in gran forma (soprattutto le scimmie) il primo settembre, e che nel frattempo la loro pagina Facebook continuerà a intrattenervi con vecchi articoli, le nuove scintillanti rubriche degli annunci e dei commenti, le riproposizioni in video dei Tg Lercio e altre iniziative varie. Inoltre suggeriscono a quanti andranno in vacanza in India di portarsi dietro il libro Un anno Lercio: messo sotto la camicia vi proteggerà da pallottole vaganti.
*Gli autori sperano che il riferimento a Clooney attiri frotte di ragazze in topless
La Redazione