SANTIAGO DEL CILE – Braulio Salas era uscito di casa col classico dubbio “Non mi starò dimenticando nulla?”. Gli amici raccontano di un viaggio spensierato e divertente fino al piccolo aereoporto cileno dove avrebbero preso l’aereo per lanciarsi. Il paracadutista, prima di salire sull’aeroplano, avrebbe detto all’amico Yenien: “Non so perché, ma sono convinto di essermi dimenticato qualcosa, solo non riesco a capire cosa”.
Poi il lancio, istanti adrenalinici e la paura, il terrore quando ha provato a tirare la maniglia di apertura senza riuscirci perché il paracadute si trovava dentro uno scatolone in garage. Ancora il corpo non è stato trovato e Braulio Salas è considerato disperso. La famiglia sembra essere ottimista e ha rilasciato un’intervista a ¿Quién lo ha visto?: “Facciamo appello a tutti, se lo incontrate per strada dateci sue notizie. Segni particolari? È molto sbadato”.
Claudio Favara