Napoli (Quinta città con più napoletani al mondo) – Basta con i luoghi comuni. Da oggi nessuno potrà più dire che: “A Napoli si mangia solo pizza, “Napoli è pericolosa”, “I napoletani sono tutti scaramantici”, “I napoletani non lavorano” e soprattutto “I napoletani sono tutti furbi”.
Gli eventi di Roccaraso hanno dimostrato in maniera inequivocabile che i comportamenti che per anni sono stati ritenuti un malcostume congenito della popolazione, erano semplicemente il frutto dell’emulazione.
La nuova maître à penser cittadina, la signora Rita De Crescenzo, ha provato scientificamente che con la giusta dosa di folklore e incoraggiamento i suoi fan, principalmente risiedenti nei pressi della Circumvesuviana e dintorni, sanno seguire anche i buoni consigli.
Per darne un ulteriore esempio, ieri mattina, durante una sua diretta TikTok, la nota influencer partenopea ha lanciato la challenge “pagare le multe in sospeso” e nel giro di 12 ore il conto corrente del Comune si è riempito di così tanti soldi che in questo momento Napoli può essere definita la Fort Knox d’Italia.
Come gesto di riconoscenza, l’amministrazione pubblica e la cittadinanza hanno deciso di abbattere il Maschio Angioino e installare al suo posto una statua in oro massiccio, alta 50 metri, di Rita De Crescenzo. E con gli spiccioli avanzati azzerare il debito pubblico italiano. Ma sembra che la Corte dei Conti voglia stoppare il secondo progetto.
Tuttavia, non che ce ne fosse bisogno, questo ha provato che i napoletani avevano solo bisogno di input positivi.
Andrea Sesta