SUGGIANO (MB) – Il mondo delle religioni è sempre stato agitato da divisioni interne, scissioni, visioni alternative della fede e contrapposizioni teologiche sulle possibilità che il vino bevuto da Gesù fosse un bianco fermo più che un rosso fruttato. Papa Francesco sembrava voler porre un freno a tali divisioni, ad esempio cercando di mettere d’accordo i fedeli sul vino rosè, sulle ostie con la maionese e sui crocifissi in legno dell’Ikea.
Invece, ed è notizia di questi giorni, non solo le divisioni nella Chiesa sembrano essere aumentate, ma sembra sia addirittura nata una nuova scissione, pronta ad accogliere numerosi adepti: la Chiesa dei Cristiani Selettivi.
“Ho deciso di fondare questa chiesa, perché attorno a me vedo molta confusione – racconta M. B., creatore del nuovo culto – e sento gente che si professa credente, eppure non si comporta come tale. Insomma, vedo persone che scelgono di credere, sì, ma soltanto nei precetti che non intaccano le loro abitudini e i loro preconcetti; perciò ho pensato di riunirle sotto un’unica fede. Se quindi vi professate credenti ma continuate ad avere rapporti prematrimoniali, mangiate carne il venerdì, andate a messa solo a Natale, oppure ci andate ogni Domenica ma bestemmiate appena fuori dal sagrato, insomma se siete cristiani solo per le cose che vi fanno comodo, allora questa è la Chiesa che fa per voi.”
La nuova religione è ora attesa alla prova dei fatti, ma dalle parole del creatore sembra proprio che abbia tutte le carte in regola per soppiantare i vecchi culti e portare finalmente la fede individuale oltre ogni insensata contrapposizione.
Marco Bressanini