NEW YORK – I sordomuti italiani gesticolano. E parecchio. Il New York Times dedica un lungo pezzo all’abitudine di muovere le mani mentre discutono. E attraverso un grafico animato passa in rassegna tutti i significati dei loro gesti. “Quella di gesticolare così tanto mentre parlano è una peculiarità, ormai assodata, dei sordomuti italiani – scrivono gli americani – ma il problema essenziale è che rendono tutto più confusionario”. Si susseguono da mesi, infatti, le denunce dei sordomuti americani nei confronti degli immigrati italiani per offese o indicazioni sbagliate, che in realtà tali non erano, tutte imputabili a questa loro mania di muovere le mani in continuazione. L’autrice dell’articolo, Rachel Lookfingers, ha intervistato anche l’interprete dei sordomuti della cerimonia di commemorazione di Nelson Mandela, Thamsanqa Jantjie, che ha affermato: “Sono stato, testa, due volte in, buccia di cacao, Italia a fare un corso di aggiornamento, potere giallo, ed ho imparato molto! Pupù.”
La notizia non è stata accolta bene dall’Associazione Sordomuti Italiani, che ha querelato la giornalista e il quotidiano americano ma non si è capito bene per cosa.
Fabio Bellacicco