Milano – Clamoroso fuori programma nel pomeriggio di ieri durante un collegamento con un giornalista Sky dalla sua abitazione. Il giornalista Fabio Vitale, anchorman dell’edizione di “Sky a casa”, stava riepilogando le ultime notizie della giornata, quando alle sue spalle è spuntato Gabriele Paolini, noto per aver disturbato migliaia di collegamenti tv, oltre che per aver ricevuto un calcio nei coglioni da Paolo Frajese.
Paolini, senza mascherina e senza rispettare il distanziamento sociale, ha cominciato a urlare le solite frasi sconclusionate, sputacchiando goccioline sulla nuca del conduttore. Ammirevole l’autocontrollo del giornalista che, con estrema calma, gli ha rifilato un calcio nei coglioni, prima di chiuderlo in bagno e chiamare i carabinieri. Poi è tornato alla conduzione come se nulla fosse, leggendo proprio l’ultim’ora di Paolini che ha fatto irruzione a casa di un giornalista di Sky.
“Il disturbatore Paolini – fanno sapere i carabinieri che hanno ricostruito la dinamica dell’accaduto – era nascosto da giorni nella libreria del giornalista, aspettando il momento giusto per palesarsi e mettere in atto la sua azione molestatoria. L’uomo, inoltre – prosegue la nota della caserma – avrebbe disturbato anche la videolezione della figlia del giornalista, apparendo alle spalle della suddetta bambina durante l’interrogazione di scienze e suggerendole le risposte sbagliate. La minore, per tutta risposta, avrebbe inflitto al Paolini un violento calcio nei testicoli”.
“Disturbare i collegamenti è il mio lavoro – protesta Paolini – a causa delle restrizioni non posso più uscire per portare avanti la mia attività. Ho letto il nuovo decreto del Governo e mi aspettavo che indicasse una data di riapertura anche per noi disturbatori, magari con un protocollo di sicurezza. Io per esempio sono anche disposto a stare a una distanza di due metri dal giornalista, a patto che allarghino l’inquadratura. Si poteva fare e invece niente! Così ho deciso di farlo da casa. Ok, non è casa mia ma è comunque smartworking!”
Ma a nulla sono servite le recriminazioni. Gabriele Paolini è stato fermato dai carabinieri con le accuse di effrazione, violazione delle restrizioni anticoronavirus e capelli unti. Ora è in isolamento per evitare che gli altri detenuti lo prendano a calci nei coglioni.
Eddie Settembrini