PAPEROPOLI (PN) – Il clima politico nel nostro Paese è sempre più teso e c’è il rischio concreto di tornare molto presto alle urne. In tutta questa bagarre politica, diversi esponenti dell’imprenditoria hanno iniziato a dichiarare, più o meno direttamente, le loro intenzioni di voto in caso di nuove elezioni.
Uno di questi è Paperon De Paperoni, il papero più ricco del mondo, la cui dichiarazione di voto per il PDL ha suscitato scalpore nei suoi giovani lettori e tra le fila dei suoi ammiratori. “Per mille gonnellini scozzesi, pensavo di essere stato fin troppo chiaro – tuona il multimiliardario – accidenti leggete le mie storie: non offro salari garantiti ai miei dipendenti, non concedo ferie, licenzio con estrema facilità e non pago le tasse. Secondo voi cosa dovrei votare, Monti o il PD?”.
Il miliardario poi continua: “Anche Grillo e i suoi mi lasciano perplesso. Ma quale reddito di cittadinanza? Per tutte le ghette usurate, nel Klondike scavavo a mani nude per trovare l’oro, non aspettavo che mi venisse consegnato a casa senza fare niente”.
Le dichiarazioni di De’ Paperoni hanno suscitato un polverone di critiche nell’ambiente della politica e dell’imprenditoria, ma hanno pure ricevuto il sostegno da parte di esponenti di spicco come Elsa Fornero, Sergio Marchionne e perfino il suo acerrimo nemico Rockerduck, che gli tende la mano e propone di fondare un loro partito.
Marco Bressanini (foto: flickr)