TERZOMONDISTAN (NA) – Spaccare il cranio al marito e farlo comparire in pubblico esibendo con fierezza 85 punti di sutura sulla fronte: è l’ennesima provocazione della influencer Rita De Crescenzo e della sua “mentore” Maria Rosaria Boccia.
“Guardate, non ha versato nemmeno una lacrima, né qui, né al Tg1, io sono pronta per diventare premier e mio marito pronto per fare il Ministro della Cultura, che spaccim!” ha affermato la Tiktoker napoletana, in una dichiarazione che ha necessitato della traduzione, nell’ordine, di un primatologo, di un linguista e di Clementino.
Rita De Crescenzo, nelle scorse settimane, ha rivelato ai media la sua collaborazione con Maria Rosaria Boccia, famosa per l’affaire Sangiuliano, che sarebbe diventata la sua spin doctor in previsione di una prossima candidatura politica. Tra le azioni che mostrano lo zampino della Boccia, il fracassamento del cranio del marito, finte dichiarazioni sull’essere incinta e l’uso di unghie leopardate spia.
La De Crescenzo è attualmente imputata in un processo per un coinvolgimento in una presunta rete di spaccio di droga. La donna si è sempre dichiarata innocente e le accuse riguardando fatti risalenti a quasi dieci anni fa, quando non aveva ancora scaricato TikTok. Rita De Crescenzo ha già illustrato i punti di un suo ipotetico programma di Governo: ripristinare il reddito di cittadinanza, sistemare gli ospedali, trasferire Palazzo Chigi a Roccaraso, assegnare lo scudetto al Napoli ogni anno e promuovere il turismo nelle piazze di spaccio.
Dopo il ricovero del marito e le dirette dall’ospedale, il Cardarelli di Napoli è stato preso d’assalto da pullman di degenti da ogni parte della Campania, parecchi con gli sci ai piedi. Il Direttore Sanitario del nosocomio, travolto da tanta popolarità, ha rilasciato dichiarazioni polemiche: “Duecento pullman di pazienti sono troppi, la struttura non può reggere. Veramente la struttura non può reggerne nemmeno due, ma questo non lo scriva“.
Stefano Pisani