ROMA – Rinnovare la carta di identità elettronica nelle grandi città – e in particolare a Roma – è diventato impossibile. Sul sito del Ministero dell’Interno gli slot sono tutti occupati fino all’anno successivo. Ogni tanto si libera un posto, perché qualcuno nel frattempo muore, ma dura appena qualche secondo e riuscire ad aggiudicarselo è più difficile che prendere i biglietti per il concerto degli Oasis. I comuni, di tanto in tanto, organizzano degli Open Day alle sei di mattina in qualche posto sperduto, durante i quali ci si mette in coda nella speranza che avanzi qualche posto, come per i vaccini ai tempi del Covid.
C’è chi rinuncia definitivamente e preferisce commissionare dei documenti falsi alla Camorra, ma c’è anche chi, come Ettore Tempestivo, è riuscito a prenotare il rinnovo del documento in pochi istanti: “Stavo cazzeggiando sul sito del Ministero dell’Interno quando ho cliccato per sbaglio sul link del rinnovo delle carte di identità. Quando ho visto che c’era un posto libero fra sei mesi non potevo crederci! L’ho preso subito, anche se in realtà a me il documento scade fra quattro anni, ma era un’occasione da non lasciarsi sfuggire!”. L’uomo è ancora visibilmente emozionato mentre parla: “Ho stampato la prenotazione e l’ho depositata in una cassetta di sicurezza del caveau della Banca d’Italia, hai visto mai”.
Un’impresa straordinaria, quella di Ettore Tempestivo, paragonabile a una grande vittoria sportiva. Per questo motivo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto incontrarlo al Quirinale. “Il presidente si è complimentato con me – racconta Tempestivo con una punta di orgoglio – e mi ha anche assegnato l’onoreficenza di ‘Cavaliere di gran croce decorato di gran cordone’. Ora scusate, ma le emozioni di questi giorni sono state talmente forti che ho bisogno di prenotare una TAC coronarica, spero di avere ancora il tocco magico!”.
Eddie Settembrini