Roma (Mordor) – Con una dichiarazione a sorpresa durante l’inaugurazione a Roma della Fiera Internazionale degli Animali Antropofagi, Daniela Santanchè apre a un possibile passo indietro dal dicastero del Turismo, non ritenendo le accuse di falso in bilancio così gravi da giustificare le sue dimissioni, ma ribadendo di essere pronta a farsi da parte se a chiederglielo sarà Sauron.
Dopo il taglio del nastro la ministra ha passato in rassegna i vari stand presenti, apprezzando particolarmente le vasche dei coccodrilli: “Peccato che vivano solo in acque dolci, se potessero infestare anche le coste del Mediterraneo, avremmo già risolto il problema dei migranti“. Altre parole al miele sono state espresse nei confronti degli squali bianchi: “Somigliano a quelli della mia piscina“.
Ma il clou arriva durante il discorso tenuto a margine della kermesse. La Santanchè ha voluto prima sottolineare l’importanza della manifestazione: “Iniziative come la Mostra degli Animali Antropofagi dimostrano la volontà dell’Italia di essere leader mondiale nel settore della morte. Come esponente di questo governo mi impegno ogni giorno affinché il nostro Paese diventi un faro guida non solo nei decessi occasionali da attacchi di animali, ma anche in quello delle stragi di massa causate da eventi atmosferici, favorendo una politica no green che accantoni definitivamente le posizioni ideologiche di difesa della vita“.
La ministra ha voluto in chiusura spendere alcune parole sulla sua situazione giudiziaria: “Le opposizioni chiedono le mie dimissioni per delle semplici indagini su falso in bilancio, bancarotta fraudolenta e truffa aggravata ai danni dell’Inps. Non accetto lezioni da chi in passato si è macchiato di crimini in favore dell’umanità, come il reddito di cittadinanza e le sovvenzioni alle fonti di energia rinnovabili. Ma per senso di responsabilità verso le istituzioni della Terra d’Ombra, sono pronta a fare un passo indietro, se a chiedermelo sarà l’Oscuro signore di Mordor, Sauron“.
Gianni Zoccheddu