Spaccatura in vista in casa PD, stavolta a causa di una macchina del caffè rotta. Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Coitax, la tensione sarebbe esplosa durante l’ultima direzione generale, nella quale il partito avrebbe dovuto scegliere a maggioranza qualificata il quantitativo di salsicce da ordinare per la prossima festa dell’Unità.
Dopo quattro ore di dibattito serrato, i presenti hanno deciso di interrompere la seduta per una pausa caffè, salvo poi scoprire, grazie al tempestivo intervento di un uomo della scorta della Finocchiaro, che la macchinetta era rotta.
Nessun caffè, dunque. Da lì, l’escalation di tensione. I giovani turchi proponevano di chiamare l’assistenza; i renziani sostenevano che il problema non era chiamare l’assistenza o non chiamarla, ma fare qualcosa di concreto per prendere il caffè; i dalemiani, infine, proponevano di andare a prendere il caffè al bar sotto la sede del Pdl.
Sono volate parole grosse, insulti e accuse pesanti. A un certo punto, Bersani avrebbe zittito tutti per poi esclamare: “Da quando abbiamo una macchinetta del caffè?”.
Alfonso Biondi (foto: BrokenSphere/wikimedia)