Roma (Ma un quartiere bene non di quelli dove ce stanno li sorci) – “Sono stata vittima di una diffamazione senza precedenti, qualcuno mi ha persino accusata di lavorare per l’uomo che alle elezioni politiche del 2001 massacrò mio marito senza pietà!”
È un fiume in piena Barbara Palombelli dopo le veementi reazioni suscitate da un suo intervento nel corso di una puntata di Forum – programma in cui degli attori fingono di aver subito un torto e la conduttrice finge di essere una giornalista, in onda su una delle reti dell’uomo che alle elezioni politiche del 2001 massacrò il marito della Palombelli senza pietà – nel quale ha dichiarato: “Negli ultimi sette giorni ci sono state sette donne uccise presumibilmente da sette uomini. A volte però è lecito anche domandarsi: questi uomini erano completamente fuori di testa, completamente obnubilati oppure c’è stato anche un comportamento esasperante e aggressivo anche dall’altra parte?” (La Redazione di Lercio giura che il contenuto del virgolettato precedente non è frutto della mente malata dei suoi autori).
In effetti, appare davvero stupefacente che qualcuno possa essere rimasto non del tutto indifferente di fronte a un inciso che faceva parte di un ragionamento ben più articolato nel quale la soubrette intendeva in realtà sostenere che se negli ultimi sette giorni ci sono state sette donne uccise presumibilmente da sette uomini diventa lecito anche domandarsi se questi uomini fossero completamente fuori di testa, completamente obnubilati oppure ci sia stato anche un comportamento esasperante e aggressivo anche dall’altra parte, ragionamento sintetizzabile in pratica nell’intramontabile “Diciamolo, le vittime uccise se la sono andate un po’ a cercare”.
“Io so perché vengo attaccata in questo modo, è il destino di noi ribelli – continua l’artista romana – Io ho respirato gli anni ’60, quando noi ragazzi cercavamo le emozioni [E non come nei sei decenni successivi in cui l’obiettivo di ogni adolescente è sempre stato notoriamente di annoiarsi a morte NdR], quando Luigi Tenco è morto giocando con una pistola, quando Lee Harvey Oswald ha ucciso Kennedy giocando con un fucile, quando Lyndon Johnson ha devastato il Vietnam giocando con degli elicotteri da guerra. Da ragazza ero talmente ribelle che una volta dissi ai miei che andavo al Piper a vedere i Pink Floyd e invece me ne rimasi tutta la sera chiusa in camera mia”.
Va ricordato che la starlette aveva già creato notevoli polemiche quando nel 2020 dichiarò in un’altra trasmissione sempre su una delle reti di TAFKAUCAEPMIMDBPSP*: “È venuto fuori che il 90% dei morti per Coronavirus è nelle regioni del Nord. Che cosa ci può essere stato di più? Comportamenti di persone più ligie che vanno tutte a lavorare?”
Polemiche facilmente spiegabili anche questa volta: “Pure in quel caso mi presero di mira per le mie posizioni tipicamente controcorrente. Io sono così, dolcemente complicata. Pensate che nel 1991 il presidente Cossiga voleva conferirmi l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. E io l’ho accettata!”.
Ce ne andiamo cercando di ricordare con chi sia sposata la signora Palombelli, nelle foto appese nel suo studio la vediamo solo con un tipo piacione con gli occhi azzurri che non ci evoca nessun ricordo particolare, e mentre stiamo per chiuderci la porta alle spalle, la stella dei processi in tv richiama la nostra attenzione un’ultima volta: “Guardate, sto versando dello champagne in un bicchiere da beaujolais! Sono proprio una ribelle. E comunque sulla mia frase sui femminicidi la Meloni e Crosetto si sono schierati dalla mia parte. Statece!“
*The artist formerly known as l’Uomo che alle elezioni politiche massacrò il marito di Barbara Palombelli senza pietà
Augusto Rasori
