BRASILIA – In discoteca erano in più di tremila, tutti ordinatamente in fila davanti a lei pronti a farla entrare nella storia, ma le cose sono andate diversamente. Esmeralda Cocovado, 64enne di Brasilia con l’hobby del punto croce, è morta ieri notte nel tentativo di battere il record mondiale di sesso orale.
Secondo uno dei partecipanti, Esmeralda era arrivata a soddisfare il partecipante numero 993, quando qualcosa è andato storto. Secondo la ricostruzione della Scientifica, un gruppo di 167 seminaristi della regione di Manhaus si era preparato alla sfida ingerendo forti quantità di Viagra e non riuscendo più a gestire l’imperiosa erezione, la comitiva ha pensato bene di intrattenersi con dell’onanismo di gruppo. Le conseguenze sono state disastrose: i 167 sono venuti quasi contemporaneamente, creando un vero e proprio torrente di sperma che ha lentamente preso velocità fino a diventare un fiume in piena.
Chi era in fila, messo in allarme dai boati provocati dalla piena, è riuscito a scansarsi in tempo, mentre le onde trascinavano con la loro furia qualunque cosa incontrassero nel loro cammino. Esmeralda e Ramon Sambapati, il partecipante 993, sono stati trascinati fuori dal locale dalle onde. Ramon è riuscito ad aggrapparsi al ramo di un albero, mentre Esmeralda non ha avuto la sua stessa prontezza di riflessi ed è stata portata via con le suppellettili della discoteca. Le speranze di trovarla viva si sono spente tredici ore dopo, quando il suo cadavere è stato ritrovato a circa 25 miglia di distanza dal luogo del tentativo di record.
Le nostre condoglianze vanno ai suoi tre figli: Ugo, Edmundo e Rosario, rispettivamente i numeri 24, 1232 e 2990 della fila.
Silvio Di Giorgio