PREDAPPIO – Tony Mafioso e Tony Corrotto pare siano ben più di due personaggi resi famosi dai monologhi dell’attore romano Ascanio Celestini, che lo ha scoperto quando i due lo hanno querelato per diffamazione. “Eravamo stanchi delle allusioni, la gente per strada ci insultano chiamandoci ‘Berlusconi!’. Non abbiamo retto oltre e abbiamo deciso di denunciare Celestini”: ha tuonato Tony Mafioso che, con un tono molto amareggiato, ha aggiunto: “Per non parlare di quello che è avvenuto dopo la condanna dell’ex Premier. I commenti nei nostri riguardi sono degenerati; il mio caro amico Tony Corrotto non riesce neanche ad uscire di casa, è a pezzi!”. Si tratta dell’ennesima vicenda che ci dà la misura di come la giustizia in questo paese sia ad interpretazione libera. Speriamo che per i nostri Tony tutto vada per il meglio e che possano tornare a girare per le strade senza essere insultati.
Sergio Marinelli