BOLOGNA – Questa mattina un’anziana signora alla guida del suo scooter elettrico ha travolto le persone in attesa degli autobus in una delle fermate più trafficate della città. La scena è stata raccapricciante, sono rimasti a terra sedici morti e una ventina di feriti. “Rotolavano teste da tutte le parti – racconta una donna sopravvissuta all’incidente – ho rincorso quella di mio figlio per trenta metri, e quando l’ho raggiunta ho pure scoperto che era di un altro bambino. Mio Dio, dalla disperazione l’ho calciata oltre un palazzo. Da ragazza facevo il portiere di calcio, sa?”.
Dopo l’incidente la donna alla guida del veicolo non si è fermata ed è stata protagonista di uno spettacolare inseguimento per le vie della città. La polizia stradale ha tentato più volte di speronarla ma è riuscita solo a distruggere due volanti prima che lo scooter elettrico entrasse in tangenziale e facesse perdere le sue tracce.
Ora le forze dell’ordine stanno cercando il veicolo in tutto il Nord Italia. Le tv hanno trasmesso l’identikit della sospettata ma ancora non sono arrivate segnalazioni utili. A parte le telecamere di un discount di Casalecchio, che sembrano averla ripresa mentre acquista una confezione di carta igienica con due rotoli in omaggio.
Ora la città si chiede se è arrivato il momento di proibire la circolazione di questi pericolosi mezzi. Intanto, per rassicurare la popolazione, il consiglio comunale ha deliberato di dotare tutti i vigili urbani di un lanciagranate, con l’ordine di abbattere qualunque scooter elettrico si avvicini troppo a una fermata dell’autobus.