ROMA – Tifo, striscioni, spranghe, ma c’è spazio anche per un po’ di tenerezza nel cuore di Italo Deroma, l’ultrà della Lazio che ieri, in via Flaminia, è stato sorpreso mentre accarezzava un gattino tigrato di razza europea.
Il tifoso ha attirato l’attenzione di residenti e passanti: “Abbiamo visto che non stava picchiando nessuno e ci siamo incuriositi” -afferma Andrea P., studente universitario.
Intervistato da un giornale locale, l’ultrà getta acqua sul fuoco: “Spero che nessuno mi consideri un pervertito; il fatto è che quel gattino mi ricordava la dolcezza e affettuosità di Mussolini”. Una giustificazione che però non convince i suoi amici laziali: “Italo dovrà dimostrare tutta la sua fede e dedizione verso la squadra, al prossimo raid antisemita”.
Gianni Zoccheddu