ROMA – Giornata da dimenticare per la signora Vastani, 35 anni commerciante di abbigliamento. Questa mattina è entrata come ogni martedì nel suo centro estetico di fiducia per fare la manicure, e mezz’ora dopo è uscita a bordo di una barella del 118 con l’avambraccio sinistro amputato appena sotto il gomito.
L’estetista responsabile dell’incidente si è licenziata di sua iniziativa e al momento risulta irreperibile. “Non ne posso più delle loro lamentele – ha strillato allontanandosi dal locale – o ‘sono troppo corte’, oppure ‘questo non è il colore che avevo scelto’, oppure ‘Ahhh! Mi hai appena mozzato un braccio!'”.
Nonostante lo spiacevole incidente, il titolare del centro estetico si è detto fiducioso che la vittima tornerà ad essere una loro cliente. Per invogliarla, le ha offerto come risarcimento uno sconto a vita sulla manicure del 50%.
All’ospedale i medici hanno tentato una delicata operazione per riattaccare il braccio mozzato, ma hanno abbandonato l’intervento quando si sono resi conto che non bastava avvicinare le due parti e soffiarci sopra.
Passati gli effetti dell’anestesia, la signora Vastani è stata intervistata in ospedale dai giornalisti e non ha risparmiato critiche al centro estetico: “Non solo mi hanno amputato il braccio sinistro, ma guardate pure l’altra mano: questo non è il colore che avevo scelto!”.