VARESE – Alle 9.40 di questa mattina gli agenti della squadra mobile di Varese hanno fatto irruzione nella scuola elementare di Albizzate, dalla quale hanno prelevato Luigino (nome di fantasia N.d.R.), chierichetto di 9 anni accusato di aver abusato sessualmente di Don Curio, parroco della città. Il bambino, che stava tranquillamente scambiando delle figurine con un suo amichetto, è stato ammanettato e condotto nel carcere minorile della città. “Voglio la mamma” avrebbe detto il piccolo, cercando invano di intenerire gli agenti.
A denunciare i continui abusi alle autorità sarebbe stato proprio il sacerdote, esasperato dalle molestie, prima verbali e poi fisiche, che andavano avanti ininterrottamente da circa 2 anni. Secondo quanto appreso dagli inquirenti, il chierichetto avrebbe costretto più volte il prete a ricevere del sesso orale, intimandogli di non raccontare niente a nessuno, pena il taglio del prepuzio. Nell’ultimo periodo, però, le richieste stavano andando oltre. “Voleva che lo penetrassi per via anale” avrebbe rivelato il sacerdote al sacrestano. Da qui, finalmente, il coraggio di denunciare.
Ad Albizzate, intanto, non si parla d’altro. Il legale del chierichetto, ha puntualizzato: “Il mio cliente sostiene di essere stato provocato. Si tratta solamente di un equivoco che chiariremo nelle sedi opportune”.
Alfonso Biondi